Palestre

Sanificazione Palestre e Centri Sportivi

L’igiene in palestre, centri sportivi, piscine, e più in generale in tutti i luoghi dedicati allo svolgimento di attività fisica, richiede alti livelli di attenzione in quanto, essendo luoghi adibiti ad uso pubblico, sono maggiormente soggetti ai rischi di diffusione di virus e batteri.
La quantità e la frequenza dei passaggi di persone fanno sì che lo sporco in questi ambienti sia all’ordine del giorno. Per questo motivo la sanificazione e disinfezione degli ambienti diventano attività fondamentali per garantire una maggiore sicurezza agli atleti e a tutti gli iscritti del centro.
I centri sportivi, così come le palestre, sono quotidianamente frequentati da un numero molto elevato di persone. L’uso condiviso degli attrezzi sportivi, delle docce, degli armadietti e degli spogliatoi rende questi ambienti luoghi di possibile contagio.
Oltre al personale qualificato, alle attrezzature presenti all’interno del centro e agli altri servizi offerti, l’igiene e la pulizia della struttura sono fattori determinanti nel momento in cui un individuo decide di iscriversi in palestra o nel centro sportivo.

Con l’attuale emergenza Coronavirus (Covid – 19) il rischio igienico–sanitario legato a questi ambienti viene ulteriormente messo in evidenza dal Ministero della Sanità, il quale ha dichiarato che luoghi come palestre, centri sportivi, piscine, etc. possono riaprire solo se sono in grado di garantire il rispetto di tutte le misure previste per limitare i contagi, tra cui vi sono anche la sanificazione e la disinfezione dell’ambiente.

Il titolare della struttura ha quindi il dovere di prevedere trattamenti di disinfezione per tutelare la salute dei propri clienti, ma non solo: secondo quanto previsto dal D. lgs 81/08 (Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro) è responsabilità del datore di lavoro garantire ai propri dipendenti ambienti di lavoro salubri.

I controlli per il rispetto dei requisiti igienico – sanitari degli ambienti di palestre e centri sportivi vengono eseguiti regolarmente dalle aziende sanitarie di competenza del territorio (ASL – Azienda Sanitaria Locale).

L’igiene in palestre, centri sportivi, piscine, e più in generale in tutti i luoghi dedicati allo svolgimento di attività fisica, richiede alti livelli di attenzione in quanto, essendo luoghi adibiti ad uso pubblico, sono maggiormente soggetti ai rischi di diffusione di virus e batteri.

La quantità e la frequenza dei passaggi di persone fanno sì che lo sporco in questi ambienti sia all’ordine del giorno. Per questo motivo la sanificazione e disinfezione degli ambienti diventano attività fondamentali per garantire una maggiore sicurezza agli atleti e a tutti gli iscritti del centro.

I centri sportivi, così come le palestre, sono quotidianamente frequentati da un numero molto elevato di persone. L’uso condiviso degli attrezzi sportivi, delle docce, degli armadietti e degli spogliatoi rende questi ambienti luoghi di possibile contagio.

Oltre al personale qualificato, alle attrezzature presenti all’interno del centro e agli altri servizi offerti, l’igiene e la pulizia della struttura sono fattori determinanti nel momento in cui un individuo decide di iscriversi in palestra o nel centro sportivo.

Con l’attuale emergenza Coronavirus (Covid – 19) il rischio igienico–sanitario legato a questi ambienti viene ulteriormente messo in evidenza dal Ministero della Sanità, il quale ha dichiarato che luoghi come palestre, centri sportivi, piscine, etc. possono riaprire solo se sono in grado di garantire il rispetto di tutte le misure previste per limitare i contagi, tra cui vi sono anche la sanificazione e la disinfezione dell’ambiente.

Il titolare della struttura ha quindi il dovere di prevedere trattamenti di disinfezione per tutelare la salute dei propri clienti, ma non solo: secondo quanto previsto dal D. lgs 81/08 (Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro) è responsabilità del datore di lavoro garantire ai propri dipendenti ambienti di lavoro salubri.

I controlli per il rispetto dei requisiti igienico – sanitari degli ambienti di palestre e centri sportivi vengono eseguiti regolarmente dalle aziende sanitarie di competenza del territorio (ASL – Azienda Sanitaria Locale).

Rischi igienici nel settore
del fitness e dello sport

Le condizioni igieniche di palestre, centri sportivi e, in generale, di tutto il settore del fitness e dello sport, sono da sempre nel mirino delle ASL con lo scopo di far rispettare ai proprietari di queste strutture tutte le norme previste al fine di garantire una maggiore sicurezza a tutti gli sportivi.

Per aumentare la sicurezza di tutte queste persone, oltre alle regolari attività di manutenzione che assicurano il corretto funzionamento degli impianti e delle attrezzature ed evitano infortuni o danni alla salute dell’atleta causati dai malfunzionamenti degli attrezzi, la salute viene garantita anche da attività di sanificazione e disinfezione.

L’umidità presente in ambienti come le docce, gli spogliatoi, le piscine, le saune, i bagni turchi, i servizi igienici, nonché gli attrezzi quali manubri, tapis roulant e tutti quelli presenti in sala pesi, rendono tutti questi luoghi ambienti ideali per la concentrazione e la proliferazione di virus, germi, batteri, funghi, muffe, spore e molti altri agenti patogeni che possono causare influenze, infezioni, malattie della pelle (per esempio funghi e verruche) e problemi all’apparato respiratorio.

Inoltre, in ambienti indoor, la presenza di impianti aeraulici e idrici – a volte non sottoposti ad adeguati interventi di manutenzione – aumentano il rischio di infezioni da legionella.

Infine, sono presenti altre componenti che possono rendere meno confortevoli e accoglienti questi spazi comuni: polveri, residui chimici dei detergenti utilizzati per la pulizia dei locali, piccoli insetti infestanti (esempio: acari, mosche, zanzare), cattivi odori.

È noto che un atleta è maggiormente esposto al rischio di contagio rispetto ad una persona che non effettua attività fisica. È stato infatti dimostrato che, in seguito ad un’attività fisica (fino a 72 ore dal termine), nella vita di un atleta si verifica il cosiddetto fenomeno “Open window”, ossia un lasso di tempo in cui, a causa dello sforzo fisico, il suo sistema immunitario non è in grado di garantire una corretta difesa contro gli agenti patogeni presenti nell’ambiente. I linfociti infatti si attivano nel sangue prima e durante l’attività sportiva, ma la loro concentrazione si riduce notevolmente ad attività terminata.

Per mitigare questi rischi è dunque molto importante effettuare regolari interventi di sanificazione e disinfezione degli ambienti sportivi.

Rischi igienici nel settore del fitness e dello sport

Le condizioni igieniche di palestre, centri sportivi e, in generale, di tutto il settore del fitness e dello sport, sono da sempre nel mirino delle ASL con lo scopo di far rispettare ai proprietari di queste strutture tutte le norme previste al fine di garantire una maggiore sicurezza a tutti gli sportivi.

Per aumentare la sicurezza di tutte queste persone, oltre alle regolari attività di manutenzione che assicurano il corretto funzionamento degli impianti e delle attrezzature ed evitano infortuni o danni alla salute dell’atleta causati dai malfunzionamenti degli attrezzi, la salute viene garantita anche da attività di sanificazione e disinfezione.

L’umidità presente in ambienti come le docce, gli spogliatoi, le piscine, le saune, i bagni turchi, i servizi igienici, nonché gli attrezzi quali manubri, tapis roulant e tutti quelli presenti in sala pesi, rendono tutti questi luoghi ambienti ideali per la concentrazione e la proliferazione di virus, germi, batteri, funghi, muffe, spore e molti altri agenti patogeni che possono causare influenze, infezioni, malattie della pelle (per esempio funghi e verruche) e problemi all’apparato respiratorio.

Inoltre, in ambienti indoor, la presenza di impianti aeraulici e idrici – a volte non sottoposti ad adeguati interventi di manutenzione – aumentano il rischio di infezioni da legionella.

Infine, sono presenti altre componenti che possono rendere meno confortevoli e accoglienti questi spazi comuni: polveri, residui chimici dei detergenti utilizzati per la pulizia dei locali, piccoli insetti infestanti (esempio: acari, mosche, zanzare), cattivi odori.

È noto che un atleta è maggiormente esposto al rischio di contagio rispetto ad una persona che non effettua attività fisica. È stato infatti dimostrato che, in seguito ad un’attività fisica (fino a 72 ore dal termine), nella vita di un atleta si verifica il cosiddetto fenomeno “Open window”, ossia un lasso di tempo in cui, a causa dello sforzo fisico, il suo sistema immunitario non è in grado di garantire una corretta difesa contro gli agenti patogeni presenti nell’ambiente. I linfociti infatti si attivano nel sangue prima e durante l’attività sportiva, ma la loro concentrazione si riduce notevolmente ad attività terminata.

Per mitigare questi rischi è dunque molto importante effettuare regolari interventi di sanificazione e disinfezione degli ambienti sportivi.

I vantaggi della sanificazione nei centri sportivi

Come abbiamo visto, i rischi a cui è sottoposto uno sportivo nelle palestre e nei centri sportivi sono numerosi. La semplice pulizia degli ambienti non è sufficiente a garantire la tutela della salute.

L’attività di sanificazione e disinfezione dell’aria e delle superfici porta ai seguenti vantaggi:

ELIMINAZIONE DI VIRUS, BATTERI, GERMI E AGENTI PATOGENI E/O INQUINANTI RIDUCENDO IL RISCHIO DI INFEZIONI E DI CONTAGI.

DISTRUZIONE DEI CATTIVI ODORI PRESENTI NEGLI SPOGLIATOI E NELL’ARIA DELLE SALE FITNESS, CAUSATI DAI FLUIDI CORPOREI, DALLE SCARPE E DAGLI INDUMENTI INDOSSATI DALLE PERSONE.

IMPIANTI AERAULICI PRIVI DI MICRORGANISMI NOCIVI (MUFFE, FUNGHI, POLVERI)

SUPERFICI PULITE E DISINFETTATE

ALLONTANAMENTO DI INSETTI INFESTANTI COME: ACARI, ZANZARE, FORMICHE, CIMICI, MOSCHE, ETC.

CONTIBUTO ALL’OSSERVANZA DELLE NORME PREVISTE PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO  

 

Inoltre, contribuisce a rispettare le norme igienico – sanitarie previste e a garantire ambienti di lavoro salubri, aumentando la sicurezza dei clienti e dei dipendenti.

La disinfezione permette di offrire ad ogni iscritto in palestra o ad ogni atleta del centro sportivo ambienti confortevoli, deodorati e sani.

Come sanifichiamo la tua palestra o il tuo centro sportivo

La sanificazione deve essere eseguita in tutti gli ambienti indoor delle seguenti strutture:

Il trattamento di disinfezione deve essere applicato a:

Come svolgiamo questa attività?

Per sanificare e disinfettare la tua palestra o il tuo centro sportivo, noi di GMT G7 ti proponiamo due tecnologie: l’ozono (O3) oppure il Perossido di idrogeno stabilizzato (H2O2).

Come funziona?

In seguito alla pulizia ordinaria effettuata dalla tua impresa, il nostro tecnico ambientale sanificherà l’aria e le superfici dei tuoi ambienti attraverso due possibili modalità:

Posizionamento e impostazione del generatore di ozono all’interno del locale e azionamento dello stesso. Le dimensioni della stanza determineranno la durata dell’intervento.

Nebulizzazione, tramite l’apposita apparecchiatura, di perossido di idrogeno stabilizzato all’interno delle condotte delle U.T.A (Unità Trattamento Aria) e negli ambienti.

Entrambe le soluzioni proposte prevedono l’uso di macchinari professionali e certificati. I prodotti utilizzati non lasciano residui tossici da smaltire e non danneggiano le superfici trattate.

Per dimostrarti l’efficacia dell’attività, il nostro tecnico specializzato rileva dei campioni dalle superfici (sia prima che dopo averle sanificate) al fine di farli analizzare da un laboratorio esperto in analisi microbiologiche. La relazione tecnica relativa all’intervento conterrà quindi anche i risultati della carica microbica presente sulle superfici sia prima che dopo l’intervento.

Per avere maggiori informazioni su questo nostro servizio non esitare a contattarci compilando il form qui sotto!

Per acquistare prodotti e macchinari per la sanificazione degli ambienti visita il nostro shop!

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